Questa collezione, presto disponibile come NFT, esplora un tema audace e provocatorio:
i genitali femminili come metafora intima del modo in cui le donne vengono sminuite nella mentalità patriarcale.
Attraverso un approccio ironico, “Fig.A” mette in ridicolo e banalizza gli stereotipi sulla sessualità femminile, invitando gli spettatori a riconsiderare e sfidare le convenzioni.
Fig.A è una collezione unica ed eclettica di illustrazioni erotiche contro il sessismo di genere
Pornobello invita lo spettatore a collezionare queste illustrazioni come vestigia di un’antica civiltà offrendo uno sguardo satirico su pratiche che purtroppo sembrano ancora lontane dal trovare posto in un museo bizzarro e surreale.
Lo spettatore viene coinvolto in un’esperienza di collezionismo che potrebbe sembrare paradossale, ma che invita a riflettere sul modo in cui la società tratta la donna.
La collezione Fig.A si arricchisce continuamente di nuovi soggetti
Ridicolizziamo lo stereotipo fino a farlo diventare un nonsense
Questa raccolta di illustrazioni si arricchisce di continuo di nuovi soggetti, molti dei quali suggeriti da donne consapevoli del progresso compiuto nella lotta contro i pregiudizi sessisti, ma allo stesso tempo ben consce che ci sono ancora passi da compiere.
La collezione si distingue per il suo stile solo apparentemente nonsense, essa infatti lascia spazio ad una più profonda lettura a chi ha voglia ed è in grado di farla.
Le opere presentano genitali femminili disegnati in maniera stilizzata e surreale, trasformandoli in metafore bizzarre, per metterci davanti come ad uno specchio, alle nostre grottesche visioni, in un era neo-pop dove il trash diventa cultura di massa.
.
Parafrasando un famoso slogan del 68‘ del maggio francese; una risata vi seppellirà.
“Fig.A” si impegna a sfidare gli stereotipi sulla sessualità femminile; le illustrazioni presentate in questa collezione sono intenzionalmente esagerate e ridicolizzano i cliché associate alla sessualità femminile.
Anche se l’obiettivo principale di “Fig.A” è quello di offrire una prospettiva critica degli stereotipi, non si può escludere la possibilità di fraintendimenti del significato da parte di alcuni. Questa ambiguità può stimolare ulteriori discussioni sulle diverse interpretazioni che possono emergere.
L’intento di Fig.A è quello di ridicolizzare i cliché e le banalità associate alla sessualità delle donne.
“Fig.A” non vuole offendere o denigrare le donne, ma invitare tutti ad una riflessione profonda sulla sessualità femminile e sulla sua rappresentazione nella società. Invitiamo tutti i fruitori a mantenere un atteggiamento aperto, rispettoso e consapevole delle diverse interpretazioni e sfumature di significato che possono emergere.
Fig.A chiama all’azione ognuno di noi invitando a comporre la nostra personale collezione cogliendo così l’opportunità per ridefinire e riconsiderare le nostre prospettive.
Speriamo che questo progetto stimoli la discussione, il dialogo e il cambiamento nella società, sì insomma speriamo sia una figata per tanti e una cazzata per pochi!
Speriamo sia una figata per tanti e una cazzata per pochi!
Contro gli stereotipi di genere